Il figlio

Il figlioMi è venuto da pensare, mentre guardavo scorrere il petrolio, che presto nulla terrà più a freno l’ orgoglio degli uomini. Diventeremo padroni di tutto. All’ infuori, ovviamente di noi stessi.

Dal 1836 al 2012, due secoli di storia  che si intrecciano con le vicende della famiglia McCullough: dalla fine dei nativi americani alla guerra di secessione, dalla rivolta dei messicani ai conflitti mondiali, dall’ assassinio di Kennedy fino alla guerra del golfo. Tre generazione, tre personaggi che si alternano nella narrazione: il capostipite Eli, soprannominato il Colonnello, Peter il figlio e Jeanne Anne la pronipote. Eli/ Tiethteti, Eli/ il Colonnello è un uomo ambizioso e la  sua brama è regolata da un bisogno primordiale di conquistare, sottomettere, vincere e annientare, accumulando mandrie, acri di terra e pozzi di petrolio. Peter, il figlio del Colonnello è la voce morale della famiglia che disconosce  la violenza del padre. Jeanne Anna è l’unica voce femminile della narrazione, la donna che consolida la ricchezza della famiglia e  che non riesce a fermare il declino. Sullo sfondo il Texas occidentale, gli spazi immensi, i pionieri, i Comanche, gli indiani, i vaqueros, i messicani, le mandrie di bisonti, gli allevamenti, i ranch, il sangue, la vendetta e la corsa all’ oro nero. Un romanzo epico, spietato e violento, a tratti intimo e intenso, che racconta l’ eroismo e la fragilità, la vendetta e la passione, la ricchezza e la solitudine.
Il finale è l’ ultimo atto del destino, un ritorno che come un cerchio chiude tutta la storia: Ulisse Garcia.

Dettagli minori: lucenti pozze cremisi, impronte di mani e di stivali e lunghe sbavature lasciate dal trascinamento dei feriti, pareti spruzzate di sangue a indicare un ultimo atto, una storia che non sarebbe mai stata raccontata.

Per approfondire la storia dei nativi americani vi consiglio:
Il popolo degli Uomini: Gli Indiani del Nordamerica Ed. Amrita 1994
Figlie di Pocahontas, racconti e poesie delle Indiane d’ America a cura di Cinzia Biagiotti e Laura Coltelli Ed Giunti 1995

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